Come creare un Blog partendo da Zero
In queste settimane, moltissime persone mi stanno scrivendo, chiedendomi la stessa cosa: non so perché, ma sembra che ultimamente tutti abbiano deciso di creare un blog.
Quanto costa creare un blog? Come faccio ad creare un blog? Queste sono soltanto alcune delle domande che quotidianamente mi vengono fatte.
Perciò ho deciso di scrivere questa guida per seguirti passo passo nella creazione del tuo primo blog. 🎓
Perché creare un blog?
Esistono moltissimi motivi per cui potresti decidere di creare un blog: c’è chi lo fa per condividere una sua grande passione, chi lo fa per raccontare qualcosa dal suo punto di vista, chi per promuovere il suo personal brand o la sua azienda.
C’è poi chi apre un blog dietro l’altro per guadagnare, ma se il motivo per cui lo fai è questo, assicurati di avere un ottimo background di digital marketing oppure finirai per fallire miseramente. 👎
In tutti gli altri casi, congratulazioni, stai per accedere alla guida per aprire il tuo primo blog in una manciata di minuti.
Prima di iniziare, però, voglio farti alcune premesse: gestire un blog richiede molto tempo e dedizione, e al contrario di quello che qualcuno vuol farti credere, non ti renderà milionario in pochi mesi.
Perciò se sei parte del nuovo filone di imprenditori digitali alla ricerca del milione in pochi mesi, probabilmente questo articolo non fa per te. 🚫
Un blog può rivelarsi estremamente proficuo, perché se fatto bene può portarti tantissima visibilità, ma richiede enormi sforzi.
Fatte le dovuto premesse, direi che possiamo cominciare! 💪
Un po’ di pianificazione…
Come per ogni cosa, per creare un blog dovresti fare un po’ di pianificazione. Perciò, prima ancora di registrare il dominio, ti consiglio di rispondere a queste due semplici domande.
Se per il momento non ti interessa pianificare, sentiti libero di saltare al paragrafo successivo, dove troverai informazioni su come aprire il tuo blog in pochi minuti.
- Di cosa parlerà il tuo blog? (ma dai?!) Soprattutto agli inizi, ti consiglio di focalizzarti il più possibile su una nicchia. Devi cercare di essere il più possibile chirurgico, perché essere troppo generalista ti penalizzerà, soprattutto agli inizi. Poi nulla ti vieta di ampliare i tuoi orizzonti, a poco a poco.
- Chi è il tuo target? 🎯Proprio come se tu stessi lanciando un’azienda, dovresti chiederti chi è il tuo target. E questo è diverso della prima domanda, perché puoi parlare di cucina avendo come target i più grandi chef stellati oppure parlare di cucina rivolgendoti alle casalinghe. Il linguaggio utilizzato e la specificità dei contenuti, come puoi immaginare, sarebbero molto diversi.
Scegli un nome per il tuo Blog
Ok prima di procedere all’effettiva creazione del blog, vorrei che tu ti soffermassi su un dettaglio non da poco: il nome del tuo blog!
Il naming non è mai cosa facile, sopratutto adesso che praticamente ogni dominio (l’indirizzo del sito, ad esempio imprenditoredigitale.net) è stato già registrato!
Il nome ideale dovrebbe essere breve, facile da ricordare e da scrivere. Inoltre, non dovrebbe avere trattini “-” oppure numeri.
Immagina di parlare con un tuo amico. Gli stai spiegando che adesso hai aperto un blog. Lui ti chiede come raggiungerlo e tu gli dai il link, che ti ha promesso che visiterà una volta arrivato a casa.
Ora immagina: se il tuo dominio è super-k1kk3.com, quante possibilità ci sono che riesca a ricordarselo e a non sbagliarlo una volta rientrato a casa?
Creare un Blog con WordPress
Dopo un po’ di programmazione, è giunta l’ora di iniziare a creare il tuo blog! ✍
Senza dubbio ti sarà capitato di sentire parlare di WordPress.
WordPress è un CMS (content manage system) per la creazione e la gestione dei blog. In sostanza, WordPress ti offre tutta la piattaforma necessaria alla creazione e alla gestione del tuo blog, E il bello è che WordPress è 100% gratuito!
Ok, probabilmente a questo punto sarai andato a cercare maggiori informazioni su WordPress, e su Google avrai individuato 2 tipi di risultato:
Il primo, WordPress.org, è il sito ufficiale del software, dove potrai scaricare l’ultima versione e dove potrai trovare tutte le guide e le documentazioni.
L’altro, WordPress.com, è una truffa legalizzata che punta sull’ambiguità del nome.
Ti sconsiglio di creare il tuo blog utilizzando questo servizio, perché purtroppo non offre molte delle potenzialità offerte da WordPress, e come se non bastasse, ti sarà davvero difficile poi spostarti su servizi alternativi.
Ma allora come posso fare? Puoi farlo acquistando un dominio e un hosting!
Acquista il tuo dominio e l’hosting
Ed eccoci al secondo step: è giunto il momento di acquistare il dominio e l’hosting per il tuo blog.
Molti inorridiscono quando sentono la parola acquistare.
Ah… ma perché, bisogna pagare?
Non ci crederai, ma questa è in assoluto la domanda più frequente che mi viene fatta.
Ebbene si, bisogna pagare. Nello specifico, vanno sostenute le spese per:
- il dominio, ovvero l’indirizzo del tuo blog (es. tuoblog.it). E se ci pensi si tratta di un marchio, con un costo annuale di circa 10€. Ma questo pagamento ti garantisce che nessun altro “registri” il tuo stesso nome sul web! 10€ mi sembrano più che accettabili, non trovi?
- l’hosting, ovvero la frazione di server dove sarà ospitato il tuo blog, che potrà costarti dai 10€ ai 100€ all’anno (anche di più volendo)
Dopotutto, ogni investimento ha dei costi, e 20-30€ all’anno non mi sembrano esagerati come investimento! Soprattutto se pensi ai potenziali benefici che potrà portarti. 💰
Crea il tuo Blog gratuito
Se proprio non riesci a convivere con l’idea di dover spendere 30€/anno, puoi sempre tornare all’idea di utilizzare servizi gratuiti come WordPress.com.
Ma dovrai scendere a compromessi:
- wordpress.com è più limitato;
- sarà difficile in futuro migrare ad altri servizi;
- non potrai avere il tuo dominio personalizzato, ma un dominio come tuoblog.wordpress.com (che non è il massimo sul piano della professionalità) e ti penalizzerà anche nell’indicizzazione sui motori di ricerca.
Quale hosting scegliere per il tuo Blog
Ok, forse sono riuscito a convincerti che in effetti 30€ sono un buon investimento per aprire il tuo blog! A questo punto ti starai chiedendo?
Quale hosting è il migliore per me?
Non esiste una vera o propria risposta a questa domanda, perché esistono soluzioni diverse per diverse esigenze.
Nel corso degli anni, però, sono riuscito ad individuare alcuni piani molto flessibili, che si prestano in quasi tutte le situazioni.
Te ne voglio proporre 2 in particolare:
- il primo piano, è stato lanciato pochi mesi fa da Aruba ad un prezzo piuttosto interessante: 24.99€ + iva per il dominio (es tuoblog.it) e per un anno di hosting con wordpress preinstallato. Questo significa che non dovrai fare assolutamente niente, e potrai lanciare il tuo blog in pochi minuti. Personalmente non sono un grande fan di Aruba, ma questo pacchetto nello specifico sembra avere riscontrato feedback piuttosto positivi;
- l’alternativa, un po’ più costosa, è di utilizzare SiteGround. E’ vero, è più costoso (3.95€ + iva al mese), ma il server è più veloce ed affidabile, e questo fattore, oltre a garantire una migliore esperienza per l’utente, viene premiato dai motori di ricerca. Sta solo a te comprendere se il gioco vale la candela.
Qualunque pacchetto tu abbia scelto, adesso non dovrai far altro che attendere che il tuo dominio sia attivato (può capitare che questo procedimento richieda anche alcune ore) e completare la procedura guidata per l’installazione.
Una volta completata, il tuo blog nuovo fiammante sarà finalmente online e pronto per essere modificato.
Scegli un Tema per il tuo Blog
Il prossimo step per la creazione del tuo blog, è quello di scegliere un tema.
Un tema rappresenta il layout, il design, la parte grafica del tuo blog. E’ molto importante che tu scelga un tema che non sia in contrasto con l’argomento che tratti.
Se, per esempio, hai un blog di auto d’epoca, un tema ultra-flat in stile Apple probabilmente non è la scelta migliore.
WordPress supporta migliaia di temi (molti dei quali gratuiti). Puoi trovarne alcuni sul sito ufficiale (https://it.wordpress.org/themes/).
Se invece sei alla ricerca di qualcosa di più complesso e professionale, puoi acquistare il tuo tema su https://themeforest.net/ per pochi euro.
I migliori Plugin per il tuo Blog
E per finire, è il momento di aggiungere qualche plugin, il cuore pulsante di WordPress. I plugin estendono le funzionalità della piattaforma, in modo da adattarla maggiormente alle tue esigenze.
Ecco alcuni ottimi plugin per iniziare, che utilizzo in ogni mio blog:
- Contact Form 7, ottimo se vuoi aggiungere al tuo sito un form di contatti;
- Share Buttons by AddThis, per aggiungere i pulsanti per la condivisione sui social;
- Facebook Comments Plugin, per integrare i commenti di facebook;
- Yoast SEO, che fornisce linee guida per migliorare la SEO nel tuo blog;
- Google Analytics Dashboard per WP, che consente di integrare google analytics all’interno del tuo blog.
A questo punto non ti resta che iniziare a scrivere articoli sul tuo blog! Ti consiglio di cercare di essere costante. Non importa se deciderai di postare una volta al giorno, una a settimana o una al mese. L’importante è la costanza. Molto meglio un articolo al mese per 3 mesi che 10 articoli in una settimana e poi silenzio stampa per il resto del tempo!
Conclusioni
E con questo è tutto! Con questa infarinatura dovresti essere in grado di muovere i primi passi verso la creazione del tuo blog.
Nelle prossime settimane, creerò altri contenuti come questo, approfondendo altri aspetti fondamentali per creare un blog di successo.
Fammi sapere nei commenti cosa ne pensi! Intanto ti auguro buon blogging e buona crescita!
10 tool per Imprenditori Digitali
Era da mesi ormai che mi dicevo “devo scrivere una raccolta dei migliori tool per imprenditori digitali che utilizzo nella mia vita di tutti i giorni“, ma poi non lo avevo mai fatto… Fino ad oggi!
Lo scopo di questa raccolta è quello di parlarti di tutti gli strumenti che utilizzo nella vita di tutti i giorni (molti dei quali sono 100% gratuiti).
Forse ancora non te ne sei accorto, ma rispetto a 20 anni fa, hai un enorme vantaggio competitivo: le barriere all’entrata sono sempre più basse! Questo significa che chiunque, partendo da una idea anche nella media, può farcela (se è disposto a lavorare con dedizione). 💪
Ma adesso veniamo a noi! Ecco la lista dei 10 tool per Imprenditori Digitali che utilizzo ogni giorno.
1. WordPress
Se vuoi diventare un Imprenditore Digitale, dovrai assolutamente creare una forte presenza sul web.
I social media sono ottimi, ma non bastano. Non è di molto tempo fa la notizia che Google+ sta chiudendo i battenti. E se un domani toccasse la stessa sorte a Twitter o magari addirittura a Facebook? 😰
Meglio non rischiare! I social media sono un ottimo strumento, ma è fondamentale che tu abbia anche un tuo sito web proprietario, e WordPress è la migliore soluzione.
Nata come piattaforma per sviluppare blog, adesso WordPress ti consente di fare praticamente qualsiasi cosa (persino un e-commerce). Pensa che il 27% di tutti i web sono stati realizzati con WordPress, e il trend è in aumento!
Esistono diversi modi per creare un sito web con WordPress. In particolare:
- puoi iscriverti su WordPress.com: ha anche un piano gratuito, anche se molto limitato;
- puoi registrare un dominio in un altro hosting (ad esempio SiteGround) e configurarti WordPress (un po’ più difficile e leggermente più costoso, ma molto più personalizzabile).
Il blog che stai leggendo, ad esempio, è basato su WordPress, data la notevole semplicità con cui puoi configurarlo e mantenerlo.
2. Mailchimp
Una volta creato il tuo sito web, avrai bisogno di restare in contatto con i tuoi clienti o con i tuoi potenziali clienti.
Anche qua ti vengono in aiuto i Social Media, ma ti consiglio di pensare anche ad una soluzione alternativa da affiancare: sempre meglio non dipendere esclusivamente dai social, non si sa mai 😉.
Una newsletter è quello che fa al caso tuo, perché ti consente di avere accesso diretto alla tua banca dati e ai tuoi contatti.
Esistono moltissime piattaforme per gestire al meglio la newsletter, e ti assicuro che ne ho provate veramente tantissime.
Quelle con cui mi sono trovato meglio sono:
Per motivi di brevità, approfondirò soltanto la prima, perché è la più semplice e veloce da configurare, e in grado di soddisfare le esigenze del 90% delle persone.
Mailchimp è un ottimo servizio che ti consente di gestire la tua newsletter in modo semplice e veloce.
Il primo vantaggio è che ha un piano free, che ti consente di gestire fino a 2000 contatti al mese, e di inviare fino a 12000 email al mese.
Con Mailchimp puoi anche salvare i tuoi contatti in diverse liste, in base al tipo di comunicazioni che desiderano ricevere.
Inoltre, puoi assegnare a ciascun contatto uno o più tag, in modo da inviare comunicazioni il più possibile profilate ai tuoi contatti.
Puoi integrare Mailchimp con WordPress semplicemente scaricando l’apposito plugin.
3. Google Analytics
Si sente dire da diversi anni ormai: i dati sono la moneta del 21 secolo. Non è un caso che giganti del web come Google basino la quasi totalità del loro fatturato sui dati. 📈
Ma la buona notizie è che molti di questi dati potrebbero essere alla tua portata. Come? Con strumenti di raccolta e di analisi dei dati, ad esempio Google Analytics.
Con Google Analytics, non potrai raccogliere i dati dei tuoi visitatori al sito web, in modo da comprendere l’andamento del sito nel complesso (ad esempio in base al numero di visite giornaliere). Potrai anche ottenere dati demografici sui tuoi visitatori, e, con un certo margine di errore, anche dati sui loro interessi.
Anche questo tool è 100% free, e può essere installato sul tuo sito WordPress molto semplicemente, con un apposito plugin (esiste un plugin WordPress per tutto 😅).
4. Trello
Ben presto, se deciderai di diventare un Imprenditore Digitale (o anche un freelance), ti renderai conto di quanto è maledettamente difficile mantenere il focus in quello che stai facendo, e organizzare le tue giornate in modo da essere produttivo. 🎯
Per fortuna, anche in questo caso, ti vengono incontro alcuni interessanti tool per Imprenditori Digitali. Ne esistono veramente tanti, ma io ti consiglio Trello, per la notevole intuitività (e perché è gratuito).
La struttura di Trello si rifà alla metodologia Kanban, parte integrante del cosiddetto Metodo Toyota e molto utilizzata, ad esempio, dagli sviluppatori di software.
Ma come funziona Trello? Sostanzialmente Trello è diviso in varie Bacheche, che potrai condividere con i tuoi collaboratori. Idealmente ogni bacheca rappresenta un progetto.
Ogni bacheca è divisa in liste (ad esempio Da fare, In svolgimento e Completata), e in ogni lista possono essere inserite (o trascinate) alcune schede, che rappresentano le attività che sono state svolte o che andranno svolte.
Ovviamente Trello è customizzabile al 100%, quindi puoi decidere di utilizzarlo in modo diverso da quelle che sono le best practise.
Trello è un ottimo strumento per lavorare in team (o anche da soli), e se utilizzato correttamente, ti da la possibilità di comprendere a colpo d’occhio lo stato di avanzamento del tuo progetto.
5. Canva
Qualsiasi tipo di business tu abbia intenzione di lanciare, richiederà una notevole quantità di contenuti visual: dal logo alle immagini per i social, dalle infografiche ai contenuti che deciderai di condividere.
Assumere un grafico ad hoc che si occupi della produzione dei tuoi contenuti visual, soprattutto se sei agli inizi, è impensabile. Considera che un logo può costarti in media 400-500€! 😱
Ma anche in questo caso ho una buona notizia per te: puoi farteli da solo con un tool per Imprenditori Digitali davvero semplice e intuitivo da utilizzare.
Si chiama Canva, è ti consente, grazie ad una comoda interfaccia Drag&Drop, di creare design semplici ma accattivanti.
Una volta registrato, potrai scegliere tra migliaia di template, già ridimensionati in base alla destinazione (es. copertina Facebook, copertina Linkeding, storie Instagram, ecc). Potrai decidere se. modificare a partire dal template scelto, oppure se ricominciare da zero.
Il tool è estremamente potente e semplice da utilizzare, ed è disponibile sia su desktop che su mobile!
Perciò puoi dire addio a software per la grafica e per il foto-ritocco esageratamente complessi come Photoshop, e lunga vita a Canva!
6.Wave
Quando il tuo business inizierà ad andare bene, inizierai a vedere i primi guadagni.
A questo punto, però, avrai bisogno di emettere fattura. Di per se, emettere una fattura è piuttosto semplice, e può essere fatto anche su Word.
Ti confesso che per i primi tempi, utilizzavo Canva, ma poi il commercialista mi ha letteralmente implorato di utilizzare un servizio che archiviasse anche le fatture che via via emettevo, o a lungo andare sarebbe stato il caos.
Allora ho iniziato a guardarmi intorno, come faccio sempre in questi casi. Sapevo dell’esistenza di un servizio made in Italy, FattureInCloud, e lo avevo provato, ma non ero rimasto per niente soddisfatto dalla pessima user experience.
Alla fine, dopo mesi di ricerche e di prove, ho individuato il servizio migliore per me: si chiama Wave.
Wave è un software di fatturazione gratuito che ti consente di generare fatture e preventivi per il tuo business, ti permette di inviarle direttamente al tuo cliente via e-mail e di prendere nota se le fatture emesse sono state pagate oppure no.
Tra le varie funzioni, c’è anche la possibilità di gestire le fatture ricevute, assegnando a ciascuna una categoria, e di scannerizzare li scontrini.
Inoltre, ti da la possibilità di abilitare il pagamento della fattura con carta di credito, in modo da rendere più veloce l’operazione!
Wave è senza dubbio uno dei servizi in questa lista che più ha cambiato la vita lavorativa.
7. Hubspot
Man mano che la tua azienda (sia online che offline) cresce, avrai sempre di più bisogno di gestire i tuoi clienti, con tutte le criticità che possono nascere. Meglio iniziare da subito a pensare ad un CRM da adottare, con un tool per Imprenditori Digitali (e non).
Di CRM (customer relationship manager), ovvero software per la gestione dei clienti, ce ne sono davvero tanti, e scegliere non sempre è semplice.
Negli anni ne ho provati moltissimi, per clienti diversi, ma devo dire che per la mia esperienza, Hubspot è il migliore.
I principali vantaggi competitivi che ho individuato sono:
- i prezzi: con la versione free puoi fare veramente quasi tutto, e anche le versioni a pagamento non costano un’esagerazione;
- la semplicità: Hubspot è a mio avviso il tool più semplice da utilizzare, tra quelli disponibili;
- le funzionalità: Hubspot consente di fare davvero molte cose. Dal tracciamento delle pagine web visitate, all’inbox integrato, dal chatbot che risponde automaticamente alla gestione di ticket, fino ad arrivare alla gestione interna delle newsletter. E la cosa bella è che è in continuo sviluppo, e il team rilascia ogni mese interessanti novità;
- le integrazioni: Hubspot è integrabile nativamente con moltissimi altri servizi (tipo MailChimp, Shopify, etc);
Insomma, se ancora non lo hai provato, ti consiglio di dargli una chance, perché è uno strumento potentissimo per gestire il tuo business.
8. Tmetric
Lavorando da freelance, mi capitava spesso di perdere traccia del tempo che dedicavo a un’attività o a un’altra. 🕑
Altre volte non riuscivo ad avere chiaro in mente quanto tempo avessi dedicato complessivamente ad un progetto, e quindi se il preventivo che avevo fatto inizialmente fosse giusto oppure troppo basso.
Da imprenditore le cose non vanno di certo meglio. Ti ritrovi a dover gestire al meglio non solo il tuo tempo, ma anche quello dei tuoi collaboratori.
Ma non preoccuparti: ho individuato un tool per Imprenditori Digitali che fa al caso tuo: si chiama Tmetric.
Ci ho messo davvero tanto tempo a trovare il tool che facesse per me: in passato, avevo provato altri tool (tra cui clockify), ma alla fine si erano rivelati limitati rispetto alle mie esigenze.
Poi, qualche mese fa, finalmente ho trovato Tmetric. Il tool è molto semplice da utilizzare, e ha davvero tantissimi punti forza:
- è multipiattaforma: puoi utilizzarlo sul tuo browser, sul tuo computer o sul tuo smartphone;
- puoi impostare un salario orario (es 15€/ora) per te e per i tuoi collaboratori, e scoprire in qualsiasi momento se un progetto ti sta costando troppo;
- puoi gestire un numero illimitato di clienti e di progetti;
- è gratuito.
Devo ammetterlo: sono sempre stato contrario ai Time Tracker troppo invasivi (quelli, ad esempio, che fanno screenshot mentre uno lavora), perché secondo me la serietà si dimostra sul campo, non sulla base delle ore lavorate.
Tuttavia, in molti casi, comprendere quanto tempo ti è costata un’azione o un progetto può darti spunti interessanti per il futuro.
9. Shopify
Uno dei principali business online è da sempre stato l’e-commerce. Con il progressivo aumento della propensione all’utilizzo delle carte per acquistare online, poi, il settore sta letteralmente esplodendo. 💣
Se la tua idea di business si basa sulla vendita di prodotti online, allora questo è il tool per imprenditori digitali che fa per te.
Si chiama Shopify, probabilmente ne avrai già sentito parlare. E’ senza dubbi il più celebre SaaS (Software as a Service) per la creazione di un e-commerce.
Di cosa si tratta? Semplicemente devi creare un account e iniziare a creare il. tuo store online, inserendo le informazioni sui prodotti e i vari prezzi, prezzi di spedizione, ecc…
Potrai scegliere tra uno dei moltissimi temi gratuiti disponibili, oppure acquistarne uno. Hai anche la. possibilità, se lo desideri, di acquistare un e-commerce già “impacchettato” (🎁) , anche se ti costerà non poco.
Puoi registrarti a Shopify per un periodo di prova di 14 mesi, dopo di che dovrai scegliere uno dei pacchetti, che partono da 30€/mese. Ma ne vale la pena, garantito 😉.
10. Zapier
Tieniti forte, perché sto per rivelarti il tool per Imprenditori Digitali per antonomasia. Si tratta di un servizio che ti consente di mettere in comunicazione altri servizi che utilizzi, ma che nativamente non si supportano a vicenda. E tutto questo senza neanche il bisogno di un programmatore!
Si chiama Zapier, e sono certo che per te sarà la svolta! 🚀
Come funziona? Non devi far altro che iscriverti al sito di Zapier e iniziare a mettere in contatto tutte le applicazioni che utilizzi, oppure scegliere uno o più dei suggerimenti che Zapier stesso ti farà.
Vuoi aggiungere su Hubspot tutti i contatti che aggiungi al tuo cellulare in modo automatico? Puoi farlo con Zapier.
Vuoi inviare un’email da Mailchimp a chi compila un form su Typescript? Puoi farlo con Zapier.
Vuoi creare un reminder nel tuo calendario ogni volta che vieni assegnato ad una scheda su Trello? Puoi farlo con Zapier.
Ci sono centinaia, migliaia di cosa che puoi fare con Zapier! Sta solo a te testarle e iniziare a conoscere il mondo di possibilità che internet ti da.
Cosa ne pensi?
E con questo è tutto! Spero che l’articolo sia stato di tuo gradimento, e che tu abbia individuato nuovi spunti e nuovi stimoli per migliorare il tuo business online! Questi erano 10 tool per Imprenditori Digitali, ma ce ne sono moltissimi altri, che cercherò di approfondire in altri articoli.
Fammi sapere cosa ne pensi! Alla prossima! 😁