Se ti trovi qui, probabilmente significa che vuoi iniziare ad investire ed hai sentito parlare di ETF. Ti assicuro, che se sei alle prime armi, non potevi fare scelta migliore.
Posso illustrarti davvero tantissime strategie di investimento (e lo farò in altri articoli) ma ti assicuro che se ti stai approcciando da poco al mondo degli investimenti, oppure non hai molto tempo da dedicare a questa attività, la migliore strategia è senza dubbio investire in ETF.
Probabilmente se stai leggendo questo blog, anche tu hai un obiettivo in mente: raggiungere la Libertà Finanziaria!
E allora continua a leggere, e scopriamo cosa sono gli ETF e come investire in questo tipo di prodotto finanziario.
Gli ETF (Exchange-Traded Funds) sono un prodotto finanziario estremamente potente e a rischio relativamente basso, soprattutto se si prende in considerazione un’ottica di lungo termine.
Sono definiti un fondo a gestione passiva. Come certamente saprai, i fondi d’investimento vengono generalmente gestiti da una persona o da un gruppo di persone che stabiliscono più o meno autonomamente dove allocare il capitale degli investitori e dei risparmiatori che hanno aderito al fondo. Pertanto, con i fondi comuni si ha una gestione attiva del capitale.
Per gli ETF, il discorso è ben diverso: se investi in ETF, investi sull’andamento di uno o più indici (ti è mai capitato di sentire parlare di S&P500, Dow Jones, Nasdaq, DAX, FTSE, ecc.. al telegiornale?).
Per farla breve, se investi in un ETF che simula l’indice del mercato americano, guadagnerai in funzione di quanto salirà (o scenderà) il valore del mercato scelto.
Dati alla mano, investire in ETF conviene sempre di più che investire in qualsiasi altro titolo. Infatti, in finanza vige la regola che:
No one beats the market
Nessuno batte il mercato! Questo significa che in un’ottica di lungo termine, nessun investitore o fondo è stato in grado di avere ritorni superiori a quelli del mercato (ad eccezione del buon vecchio Warren Buffett, ma quella è un’altra storia), quindi perché non investire proprio sul mercato? Gli ETF fanno esattamente questo!
I vantaggi degli ETF sono innumerevoli:
Ma perché, allora, se gli ETF sono uno strumento così eccellente, la tua banca non ti ha mai consigliato di investirci?
La risposta è molto semplice: i promotori finanziari sono incentivati a venderti dei prodotti che portino guadagno alla banca (e al promotore finanziario stesso, che in molti casi riceve grandi incentivi in busta paga ogni volta che sottoscrivi un fondo).
Ti sarà di certo capitato che in banca abbiano suggerito di sottoscrivere l’ottimo fondo che l’anno prima aveva fatto il 40%, ma che poi si rivela deludente e nella migliore delle ipotesi ti porti a casa un 2-3% lordo?
Devi sapere che spesso questi fondi hanno costi di gestione esorbitanti (in genere sul 3% annuo, ma a volte arrivano anche fino all’8-10% annuo). E questi costi di gestioni li paghi ogni anno, a prescindere che il mercato salga o scenda. E’ normale (e condivisibile), perciò, che le banche ti spingano ad acquistare quel genere di prodotto, dal momento che è senza dubbio più remunerativo per loro.
Ora che ti ho parlato di cosa sono gli ETF, ti sarai fatto senza dubbio un’idea. Cosa ne pensi? Ti piace come prodotto? Tranquillo, nei prossimi articoli di presenterò molti altri metodi per investire, ma ti assicuro che questo tipo di fondi è la cosa migliore per iniziare, perché ti consente di avvicinarti al mondo degli investimenti senza rischiare troppo.
Come sempre, fammi sapere cosa ne pensi nei commenti!